sabato 9 aprile 2016

Scudiero

Buongiorno oggi mi sono ricordato, di un collega che non c' è più, soprannominato Scudiero.Non so a che proposito, ma solo i più vecchi si ricorderanno di lui. Racconto in breve la sua storia scusatemi se sintetizzo e semplifico in modo esagerato ma se qualcuno vorrà potrà ampliare correggere...ma già so che non lo farà nessuno. Scudiero uso il soprannome, non per mancanza di rispetto ....per anonimato. Arrivò molto giovane in azienda forse aveva 17 anni , fu un' assunzione inusuale per l 'azienda, abituata ad assumere gente matura. Il vecchio principale aveva giustamente un occhio di riguardo, voleva far crescere il ragazzo in azienda, forse ebbe un po' di fretta. Fu mandato in  trasferta in Messico  un po' troppo presto per un periodo di tempo abbastanza lungo. questa esperienza aveva un po segnato il ragazzo, nel bene e nel male. Purtroppo il vecchio principale morì, e con esso morì anche il riguardo, chi prese il suo posto fece l' opposto. Nacquero degli attriti .Scudiero si era illuso ,non aveva valutato con che f. aveva a che fare. Si dimise andò in un paio di aziende ma non si inserì veramente,almeno così ne ebbi la sensazione. Lo incontrai un giorno ad una riunione sindacale, anche lui era delegato sindacale, non mi diede la sensazione di serenità, ma di rassegnazione. Niente però mi fece presagire ciò che sarebbe successo di li a poco. Ero in trasferta in Corea , quando la moglie mi diede la notizia che Scudiero si era suicidato.... ne restai molto addolorato... Mi ricordo che quel soprannome glielo diedi io.